Roma - 20 giugno 2025 –Domyn e Microsoft hanno annunciato oggi una nuova collaborazione con l’AI Hub per lo Sviluppo Sostenibile, nell’ambito della quale i modelli di linguaggio e le applicazioni di Domyn saranno resi disponibili agli innovatori africani, sia nel settore pubblico che in quello privato. Questa iniziativa fa seguito all’annuncio dello scorso anno relativo alla creazione di una piattaforma collaborativa senza precedenti, pensata per sostenere la crescita industriale basata sull’intelligenza artificiale e lo sviluppo degli ecosistemi locali in tutto il continente africano. Un passo decisivo verso la creazione di un ecosistema di Intelligenza Artificiale Responsabile, in grado di favorire l’innovazione e guidare una trasformazione digitale inclusiva in Africa.
Uljan Sharka, Founder e CEO di Domyn, ha dichiarato: “Domyn è orgogliosa di contribuire a un’iniziativa che consente al continente africano di prendere pieno possesso del proprio destino nell’ambito dell’intelligenza artificiale. Insieme a Microsoft, mettiamo la nostra esperienza al servizio di un ecosistema che possa prosperare grazie a un’Intelligenza Artificiale Responsabile.”
Grazie alle soluzioni AI di Domyn e all’Azure AI Foundry di Microsoft, l’AI Hub promuoverà iniziative congiunte per migliorare l’accesso all’AI e offrire risorse formative di qualità, attraverso uno strumento semplice, sicuro e affidabile. La piattaforma offrirà al proprio interno una guida interattiva basata su AI, con un chatbot conversazionale e percorsi applicativi semplificati, diventando così un punto di accesso unico per persone e organizzazioni interessate a sviluppare soluzioni di intelligenza artificiale, a prescindere dal loro livello di partenza.
Brad Smith, Vice Chair e Presidente di Microsoft, ha affermato: “Il nuovo AI Hub per lo Sviluppo Sostenibile a Roma amplierà l’accesso all’AI attraverso la formazione, il supporto alle startup e un’infrastruttura di calcolo accessibile in 14 nazioni africane. Una partnership potente tra il Governo italiano, il Programma delle Nazioni Unite per lo Sviluppo, Domyn e Microsoft.”
Adolfo Urso, Ministro delle Imprese e del Made in Italy, ha dichiarato: “Questa iniziativa rappresenta un tassello fondamentale all’interno del più ampio mosaico del Piano Mattei. Un partenariato tra pari, così come immaginato e promosso da Enrico Mattei, nato dalla visione chiara della nostra Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, e che oggi coinvolge l’Unione Europea e il continente africano in uno sforzo congiunto per la crescita economica, sociale e ambientale dell’Africa. Lavoreremo con determinazione per assicurare uno sviluppo rapido ed efficace dell’AI Hub, nella ferma convinzione che possa costituire una straordinaria opportunità di progresso per la regione e per l’Europa intera.”
L’AI Hub indirizzerà gli utenti verso risorse formative e opportunità di crescita, offrendo anche strumenti di autovalutazione per identificare le proprie esigenze in termini di capacità computazionale- L’AI Hub è aperto a tutte le persone e organizzazioni nel continente africano che possano trarre beneficio da un accesso esteso a tecnologie, competenze e supporto nel campo dell’intelligenza artificiale. La collaborazione è guidata dagli input delle comunità locali e modellata sui bisogni concreti dei territori, in linea con la visione del Piano Mattei per l’Africa. L’Italia sostiene la costruzione di un ecosistema basato su partnership tra pari, orientate all’impatto e finalizzate a produrre risultati tangibili e sostenibili attraverso l’AI Hub.
Attualmente, l’Africa ospita meno dell’1% dei supercomputer più potenti al mondo e solo il 2,1% dei data center globali. L’adozione del cloud nel continente si ferma al 15%, a fronte del 71% registrato in Europa. Con l’impegno congiunto dell’UNDP, del team dell’AI Hub e dei partner coinvolti, questa iniziativa segna l’avvio di un percorso trasformativo verso un ecosistema di intelligenza artificiale più accessibile, equo e capace di generare impatto concreto in tutta la regione.



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